I SuDS (Sustainable Urban Drainage Systems) sono sistemi innovativi per la gestione sostenibile delle acque meteoriche in ambito urbano. L’acronimo, nato in ambito anglosassone, sta guadagnando sempre più attenzione anche in Italia, in risposta ai crescenti problemi legati al cambiamento climatico, alla cementificazione e all’inadeguatezza delle reti fognarie tradizionali.
Il problema dei deflussi superficiali nelle aree urbanizzate
L’urbanizzazione massiccia ha ridotto drasticamente la capacità del terreno di assorbire naturalmente l’acqua piovana. Le superfici impermeabili (asfalto, cemento, tetti) ostacolano il ciclo idrico naturale, generando deflussi superficiali eccessivi. Questi, non essendo assorbiti, scorrono rapidamente verso la rete fognaria, spesso causandone il sovraccarico e aumentando il rischio di allagamenti e inondazioni.
Invarianza idraulica: un principio chiave nei progetti SuDS
Il concetto di invarianza idraulica nasce per garantire che, dopo un intervento edilizio o urbanistico, la quantità d’acqua piovana scaricata nel sistema di drenaggio resti uguale a quella precedente. Questo significa ripristinare la capacità naturale del terreno di trattenere, infiltrare o gestire l’acqua piovana, evitando bruschi aumenti dei deflussi.
Come funzionano i sistemi SuDS
I sistemi SuDS cercano di imitare i processi naturali del suolo: assorbimento, infiltrazione e filtraggio. Gli interventi più comuni includono:
- aree verdi drenanti
- pavimentazioni permeabili
- bacini di infiltrazione
- canali filtranti e trincee drenanti
- invasi di laminazione
- serbatoi per il riuso
Tutti questi elementi concorrono a rallentare e regolare il deflusso, a filtrare gli inquinanti e a restituire l’acqua al terreno o a sistemi di riutilizzo.
I sistemi SuDS rappresentano un approccio razionale ad uno scenario inedito sul piano della resilienza degli insediamenti umani, che va affrontato su ampia scala. E propongono una visione lungimirante, che punta all'integrazione di nuove tipologie impiantistiche nell'ambito dello sviluppo urbanistico e delle infrastrutture.
I vantaggi ambientali e urbani dei sistemi SuDS
I benefici dei SuDS sono molteplici:
- Riduzione del rischio di alluvioni
- Miglioramento della qualità delle acque
- Ricarica delle falde
- Integrazione con aree verdi e spazi pubblici
- Riduzione dell’impatto ambientale delle città
Inoltre, i SuDS migliorano la resilienza delle aree urbane agli eventi climatici estremi, sempre più frequenti.
Aquanest: una soluzione SuDS modulare ed efficiente
Aquanest permette di realizzare bacini di raccolta sotterranei (ovvero invasi) per le acque meteoriche. Si tratta di un sistema modulare in polipropilene riciclato, studiato per garantire elevata resistenza meccanica, rapidità di posa e versatilità.
Può essere impiegato per:
- Infiltrazione: favorendo la dispersione nel terreno
- Laminazione: regolando il flusso verso le fognature
- Accumulo: per il riutilizzo dell’acqua in irrigazione, WC o antincendio
Aquanest rispetta pienamente i criteri dell’invarianza idraulica e contribuisce al ripristino del ciclo idrico naturale, anche in aree altamente urbanizzate.
Il futuro del drenaggio urbano è sostenibile
Con l’intensificarsi degli effetti del cambiamento climatico e la necessità di ridurre l’impatto ambientale delle città, i SuDS rappresentano una risposta concreta, tecnologica e integrata. Non solo un'alternativa alle fognature tradizionali, ma una visione ecologica del progetto urbano, capace di coniugare efficienza, sostenibilità e qualità della vita.