Blackfire è un sistema a innesto per lo scarico e il drenaggio, che comprende oltre 270 articoli tra tubazioni, raccordi e accessori, e che nasce per garantire un’eccellente resistenza al fuoco, in ottemperanza alla norma DIN 4102 sul comportamento di materiali ed elementi costruttivi in caso di incendio.
Oltre che per le proprietà autoestinguenti, che gli valgono la classe B1 secondo la norma DIN 4102, Blackfire si distingue però anche sul piano del comfort acustico, con livelli di rumorosità di 16 dB(A) ad una portata di 4 l/s.
E va sottolineata anche la resistenza di Blackfire all’esposizione solare, pensata sia per consentirne l’installazione in esterni, sia per incontrare l’esigenza di stoccare gli elementi all’aperto, senza rischiare decolorazioni o danneggiamenti.
Com'è fatto Blackfire?
Il sistema è composto da tre strati di materiale: il più esterno è in polipropilene nero, ed è quello che assicura la resistenza all’abrasione e ai raggi ultravioletti; lo strato intermedio è prodotto utilizzando una miscela di polipropilene e cariche minerali, che conferisce ai tubi un’eccellente resistenza meccanica alle sollecitazioni e agli impatti alle basse temperature (fino a -10°); per lo strato interno – estremamente liscio e resistente ad eventuali agenti chimici disciolti negli scarichi – è utilizzato invece il polipropilene bianco, per facilitare le procedure di videoispezione.
Concepito per gli impianti di scarico, di ventilazione e di drenaggio delle acque pluviali all’interno di fabbricati civili e industriali, di ospedali, alberghi, ecc., Blackfire propone una vasta scelta di accessori per la realizzazione dell’intera rete (compresi i collegamenti ai sanitari, alle colonne e al collettore di scarico), e per soddisfare qualsiasi esigenza progettuale.
Se necessario può essere anche collegato, tramite raccordi specifici, ad elementi realizzati in materiali differenti, come la ghisa, il PE, il PVC e il PP.
La braga miscelatrice (o VBF)
Come gli altri sistemi di scarico Valsir, anche la gamma Blackfire mette a disposizione la cosiddetta braga miscelatrice (Ventilation Branch Fitting). Si tratta di una soluzione estremamente efficiente per la ventilazione della colonna e delle diramazioni di scarico, con notevoli vantaggi sia da un punto di vista progettuale che economico.
L’obiettivo principale di questa tecnologia è quello di permettere l’immissione delle diramazioni orizzontali provenienti dagli apparecchi sanitari nel punto in cui vanno a confluire nella colonna di scarico.
Per raggiungere lo scopo, la braga utilizza una geometria a sei ingressi: tre ingressi principali, per il collegamento dei tradizionali apparecchi sanitari (compreso il WC), e tre ingressi adatti a dispositivi con una portata più contenuta.
L’installazione della braga VBF determina un offset della colonna per ciascun piano dell’edificio, fattore che agevola il rallentamento della velocità del flusso (e di conseguenza la pressione generata all’interno del sistema) e permette di separare l’ingresso dei reflui delle diramazioni orizzontali dal flusso principale della colonna.
In questo modo il flusso orizzontale è già avviato quando incrocia gli altri flussi, migliorando enormemente le prestazioni del sistema: la conseguenza più immediata (e più importante) di questa soluzione è che non si rende più necessaria una colonna di ventilazione per il funzionamento del sistema, che sarà progettato come una singola colonna di scarico.
Con la braga miscelatrice non è più necessario realizzare una colonna di ventilazione per il corretto funzionamento del sistema di scarico. L'installazione è più veloce, l'impianto occupa meno spazio e i costi di realizzazione sono notevolmente inferiori! E il sistema può gestire portate molto più elevate!
Le prime implicazioni sono un notevole guadagno di spazio (che può essere sfruttato per alloggiare altri impianti) e, naturalmente, il sensibile risparmio economico: un sistema con braga miscelatrice è molto più snello, in termini di materiali, di un sistema tradizionale; ciononostante, può gestire portate più elevate, con pressioni molto più basse, riducendo anche lo stress sui sifoni.
Come è facile intuire, la braga VBF trova la sua applicazione più vantaggiosa negli edifici con un’elevata altezza e con un alto fattore di contemporaneità di utilizzo dei dispositivi sanitari, come ad esempio gli ospedali.
Il vantaggio nel disporre di questa soluzione in un sistema come Blackfire è assolutamente concreto: rispetto a qualsiasi sistema a saldare, l’utilizzo della VBF in un sistema ad innesto rende molto più veloce e agevole la posa.